Il Sospiro Ciclico
IL SOSPIRO CICLICO
Il sospiro, definito da alcuni anche come “respiro potenziato”, è una inspirazione lenta e profonda, trattenuta per un istante e seguita da un’espirazione un po’ più lunga del normale.
Questo gesto permette di introdurre circa 3 volte l’aria di un respiro normale e stimola alcuni effetti benefici, di regolazione ventilatoria e nervosa. Sospirare è un’azione del tutto normale e spontanea. Può essere considerato un reset respiratorio, con tre funzioni principali.
La prima è la funzione fisiologica: lo stimolo al sospiro si attiva come meccanismo di protezione in condizioni di alterazione nei valori di ossigeno e anidride carbonica (ipossia e ipercapnia). I sospiri portano ad una massima espansione dei polmoni e impediscono il progressivo collasso degli alveoli. In generale mantengono la normale funzione polmonare.
La seconda è la funzione psicologica: i sospiri segnalano un cambiamento di stato interiore. Ad esempio, il “sospiro di sollievo”, segnala il passaggio dalla paura al rilassamento. In situazioni in cui ci si sente impotenti può indicare l’arrendersi. Si ipotizza che il sospiro possa sollecitare l’amigdala, importante centro di regolazione tra emozioni e respirazione.
La terza funzione è quella comunicativa: pensate a come sia facile percepire, quando un’altra persona sospira, se sta indicando sollievo, amore, angoscia o tristezza. Un semplice gesto comunica un chiaro stato interiore. Una sorta di segnale sociale di sicurezza, come l’hanno definito alcuni ricercatori.
Ma esiste un altro tipo di sospiro che negli ultimi due anni è sotto i riflettori delle neuroscienze: il sospiro ciclico. Una vera e propria tecnica eseguibile con questi semplici passaggi:
1) Inspira con il naso fino a riempire completamente i polmoni.
2) Quando i polmoni si sono riempiti (in modo confortevole) prendi un secondo e più profondo "sorso" d'aria, sempre con il naso, per espandere i polmoni il più possibile.
3) Poi, molto lentamente, espira dalla bocca fino a far uscire completamente l'aria.
La doppia inspirazione del punto 2 è molto importante perché permette non solo di assumere più ossigeno, ma anche di scaricare l'anidride carbonica, mentre l’espirazione lenta è fondamentale per attivare il sistema nervoso parasimpatico, che rallenta la frequenza cardiaca e ha un effetto calmante e rilassante generale sul corpo.
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